"Attraverso simboli o stati trascendenti di
coscienza è possibile accedere al “ Campo di coscienza
condiviso , quel luogo senza spazio e senza tempo in cui sono
presenti tutte le informazioni."
Il Campo Morfogenetico o Morfico, è una sorta di “
Campo di Coscienza Condiviso” che va ad agire sulla creazione della
realtà.
Ultimo dispositivo vibrazionale che completa il
percorso individuale. In tale processo viene utilizzata l'assunzione
di acqua SIM.AR.COS.®
(simboli archetipi cosmici) magnetizzata che aiuta all'attivazione
del "lumen", unica energia cosmica che genera vibrando
variabilmente, e grazie al lumen possiamo vibrare e quindi
percepire.
"In linea con la moderna fisica,
che parla di campi elettromagnetici e gravitazionali, e
parallelamente alle scoperte della fisica quantistica
sull’entanglement (ovvero sulla permanenza di una
relazione tra due particelle subatomiche poste a
distanza), Sheldrake elabora tre principi base
dell’ipotesi della Causalità Formativa:
-
I campi morfogenetici sono un
nuovo tipo di campo che fino ad ora non è stato
riconosciuto dalla fisica: non potranno mai essere
realmente compresi attraverso le concezioni
meccanicistiche classiche, ma richiedono concetti
assolutamente nuovi.
-
Così come gli organismi alla
cui formazione presiedono, si evolvono. Hanno una
storia e, grazie a un processo chiamato risonanza
morfica, contengono in sé una memoria. Ogni
individuo facente parte di una specie, attinge alla
memoria collettiva della specie e si sintonizza con
i suoi membri passati, a sua volta contribuendo
all’ulteriore sviluppo della specie stessa.
-
Fanno parte di una famiglia più
vasta di campi, detti campi morfici: così come i
campi già noti dalla fisica, essi sono memorie di
influenza all’interno dello spazio-tempo,
localizzati dentro e intorno ai sistemi che
organizzano e strutturano con le loro informazioni.
Essi presiedono e organizzano i sistemi, ponendo
ordine al caos e all’indeterminismo. Inoltre
comprendono in sé e connettono le varie parti del
sistema o dei sistemi che organizzano."
L'acqua creata con il dispositivo e L'INTENTO va
bevuta tutti i giorni. Per quanto riguarda le
intenzioni, non mettetele nella bottiglia, non
servirebbe a niente perché in ogni modo, dopo 3 ore,
un’intenzione si cancella automaticamente. Mettetela
davanti al vostro bicchiere, ad alta voce, salvo che
siate in ufficio ed abbiate paura che vi si prenda per
un deficiente; fatelo allora discretamente, ben
centrati, e dite: ho l’intenzione di questo o di quello.
Che succede in questo caso? Succede qualcosa che accade
in tutti i casi. Anche se voi parlate al vostro bambino
o al vostro vicino, vi sono delle energie che escono dal
plesso solare che si registreranno nell’acqua sotto
forma di bolle di colore che i chiaroveggenti vedono.
Queste bolle di colore non si mescolano fra di loro.
Quando bevete l’acqua, voi inviate nella parte
intronica del vostro DNA il messaggio che gli
cambierà progressivamente le banche dati e permetterà
alle cellule ribelli di diventare obbedienti al comando
da voi dato.
Significato esoterico
Il 9 è il numero della generazione e della
reincarnazione. Numero dispari è dinamico e attivo nella sua natura
e nei suoi effetti. Indica il periodo della gestazione, nove mesi
per la nascita di una nuova vita. Il nove seguendo all’otto, che
indica uno stato limite, è il superamento nella creazione. Il nove
ha come proprietà la permanenza. Infatti il numero nove torna sempre
al suo stato antecedente e non si trasforma mai veramente,
conservando uno stato fisso e immutabile. Questa caratteristica lo
accomuna al numero uno, diventando una sua manifestazione, nella sua
funzione di unicità. Il simbolo grafico del nove è il cerchio, come
per il numero 1. Anche secondo Pitagora è un numero che si riproduce
continuamente, in ogni moltiplicazione, e simboleggia pertanto la
materia che si scompone e si ricompone continuamente. Composto da
tre volte il numero tre (la perfezione al quadrato), con l’aggiunta
di un quarto tre genera il dodici, simbolo della Perfezione
assoluta. Il nove serve da dissolvente per tutti i numeri, senza che
mai si associ a qualcuno, né per somma né per
moltiplicazione. E’ l’ultimo numero delle cifre essenziali che
rappresentano il cammino evolutivo dell’uomo. E’ dunque il simbolo
della realizzazione.
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